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Apprendistato: CIFA e Confsal firmano l’accordo interconfederale
Uno degli obbiettivi perseguiti è stato quello di dare alle aziende una boccata di ossigeno e tornare ad essere competitive sul mercato.
Convenendo di confermare la centralità del ruolo della bilateralità. Le parti si sono impegnate a dare un impronta nazionale, con lo scopo di garantire l’applicazione uniforme della disciplina dell’apprendistato professionalizzante o contratto di mestiere, in tutta Italia.
Con l’accordo anzidetto è stato regolamentato l’istituto dell’apprendistato professionalizzante o contratto di mestiere, per recepire le nuove disposizioni introdotte dal nuovo testo unico sull’apprendistato, che rinvia la regolamentazione ai contratti collettivi nazionali delle varie categorie.
Di seguito si riporta alcuni passaggi previsti dall’accordo interconfederale:
la durata del rapporto di lavoro dell’apprendistato professionalizzante o contratto di mestiere è a tempo indeterminato;
Le aziende potranno assumere apprendisti con età compresa tra i 17 e i 29 anni per un numero non superiore al 100% dei lavoratori specializzati in servizi;
Le imprese non potranno assumere apprendisti qualora non abbiano mantenuto in servizio almeno il 70 % dei lavoratori il cui contratto di apprendistato sia già venuto a scadere nei 24 mesi precedenti;
Le aziende dovranno avvalersi dell’ente bilaterale affinché quest’ultimo possa esprimere il proprio parere di conformità del piano formativo;
Le aziende potranno chiedere il finanziamento dei piani formativi a FONARCOM (fondo interprofessionale di emanazione CIFA - Confsal).
Il lavoratore apprendista sarà inquadrato due livelli inferiori rispetto a quelli in cui è inquadrata la mansione professionale per cui è svolto l’apprendistato per la prima metà del periodo ed un livello inferiore rispetto a quello in cui è inquadrata la mansione professionale per cui è svolto l’apprendistato per la seconda metà del periodo d’apprendistato;
L’apprendistato avrà una durata massima di 36 mesi durante la quale dovrà conseguire una formazione interna e/o esterna all’azienda fino a un massimo di 80 ore annue.