La nostra Costituzione riconosce in più punti diritti sociali e assistenziali ai cittadini e ai lavoratori; lo stato sociale si è nel tempo adeguato ai diversi bisogni derivati dai cambiamenti della società e del mercato del lavoro. Tuttavia, le sfide che oggi si è chiamati ad affrontare per garantire un sistema di welfare efficiente e funzionale appaiono ardue da vincere.
Esaminando anche l'esperienza degli altri Paesi dell’Ue, un modello di welfare esclusivamente pubblico a carico dello stato non appare più sostenibile. In un periodo di crisi in cui le risorse diminuiscono mentre i bisogni della popolazione aumentano, soprattutto guardando ad un mondo del lavoro che è profondamente cambiato, non è più possibile soddisfare le esigenze delle nuove categorie di lavoratori applicando schemi ancorati a vecchie forme di tutela.
Si fa largo, in maniera crescente, una nuova sensibilità da parte delle aziende, nascono sistemi innovativi di gestione delle risorse umane e appare possibile applicare un sistema diverso e flessibile di welfare aziendale.